top of page
Post: Post del blog
  • criceteam

Il TFL muscolo tensore della fascia lata … lo conoscete?

Il tensore della fascia lata è un piccolo muscolo con un tendine sproporzionatamente lungo chiamato banda ileotibiale, che va dall'anca al ginocchio, coprendo l'intera parte esterna della coscia. La fascia lata se non ben stabilizzata, può causare problemi alle articolazioni di anca e ginocchio specialmente nei runner.

Il tendine che stabilizza il ginocchio e l'anca, ed è messo in tensione da 2 muscoli che si attaccano alla sua estremità superiore: il tensore della fascia lata e il gluteo massimo.

Nella statica in piedi, nel cammino e di più ancora nella corsa, l’azione del grande gluteo e del tensore è praticamente continua. Il TFL è un potente stabilizzatore del bacino insieme ai glutei e lavora in stretto equilibrio con il gluteo massimo, ma non disdegna anche il gluteo medio e il minimo.

Nell’appoggio su un piede solo il TFL è assoluto protagonista della stabilità del bacino, poiché evita che il bacino “cada” dalla parte del piede sollevato da terra. Questa azione è fondamentale ogni volta che durante la corsa si ha una fase di appoggio, cioè sempre. Tanto più la corsa crea un carico importante in appoggio, ad esempio in discesa su terreno sconnesso, tanto più intensa è l’attività del TFL. La forza esercitata dalla sua contrazione si trasferisce sul tendine ITB.

Il runner deve rinforzare il TFL e il grande, medio e piccolo gluteo, secondo gli esperti, con esercizi di isolamento mirati al rinforzo dei singoli gruppi muscolari, per correggere eventuali squilibri muscolari e a ripristinarne l’efficienza della stabilizzazione.

Se questa azione di rinforzo viene trascurata durante il running può sorgere infiammazione alla parte esterna del ginocchio ( sindrome della bandelletta ileotibiale) oppure alla borsa trocanterica (piccolo cuscinetto dell’anca) con importante sintomatologia dolorosa e limitazione dell’ attività sportiva….come è successo a me ei mesi scorsi.

L’infiammazione può colpire sia persone sedentarie, che sportivi, è frequente nei runners che corrono su lunghe distanze ed è più comune nel sesso femminile.

I fattori che predispongono alla patologia, secondo gli esperti, possono essere:

· dismetria degli arti inferiori,

· interventi chirurgici all’anca o ginocchio,

· scarsa stabilità lombo-pelvica,

· debolezza dei muscoli glutei e dei rotatori esterni dell’anca

· tendinopatia inserzionale dei muscoli che si inseriscono al grande trocantere,

· artrosi dell’anca e/o del ginocchio;

· e tutti quei fattori che portano ad un aumento nella tensione del Tensore FL o della ITBandelletta, come, una cinematica alterata del cammino e/ della corsa, errori negli allenamenti, appoggio alterato della volta plantare, valgismo delle ginocchia, mancanza di stretching pre e post allenamento.

A parte curare l’infiammazione, quando purtroppo succede, è urgente sfiammare, fare stretching passivo poi attivo e successivamente esercizi d’isolamento, mirati al rinforzo di singoli gruppi muscolari, utili a correggere eventuali squilibri muscolari e a ripristinarne l’efficienza dei muscoli stabilizzatori, quali ad esempio:

· Plank laterali con abduzione

· Clamshells (conchiglia) con elastici

· Leg squat singolo

· Leg bridge singolo

· E tutti gli esercizi che potenziano il gluteo fatti in piedi in stabilizzazione del bacino anche aiutandoci mediante trazioni con elastici

· e ultimo ma non ultimo………molto molto stretching di allungamento

Buon Allenamento

Lo staff Criceteam


P.S. Alcune immagini prese dalla rete e RIMOVIBILI su semplice richiesta.







283 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti
Post: Blog2_Post
bottom of page