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PROPRIOCEZIONE

Aggiornamento: 19 ago 2021

La propriocezione è definita da alcuni il nostro sesto senso.

Perchè?

Perchè è la capacità di percepire e riconoscere la posizione del nostro corpo nello spazio, ma senza il supporto della vista.

Come avviene?

Attraverso i recettori sensibili alle variazioni di postura del corpo che inviano impulsi attraverso il midollo spinale verso il cervello che elabora le informazioni sulla posizione e sul movimento con l'obiettivo della corretta esecuzione dello stesso.

Ci sono recettori di vario tipo:

- fusi neuromuscolari

- apparati tendinei dl Golgi

- recettori capsulari (legamenti)

- recettori cutanei (che percepiscono le pressioni e le vibrazioni)

La propriocezione garantisce equilibrio, stabilità, coordinazione e corretta esecuzione del movimento. Questo ci fa capire quanto sia importante.

Inoltre studi hanno dimostrato che una diminuita propriocezione è un fattore di rischio di caduta soprattutto negli anziani.

Purtroppo a seguito di un trauma la risposta dei recettori potrebbe essere alterata.

In questo caso occorre una "rieducazione" alla propriocezione oltre alla cura del trauma.

Senza dimenticare che allenare la propriocezione è molto utile per prevenire gli infortuni e migliorare le prestazioni in quanto un corretto movimento aiuta a non disperdere inutilmente energie.

Come possiamo allenare la propriocezione?

Dobbiamo creare situazioni di instabilità. La perdita di equilibrio riattiva la muscolatura a recuperare nel minor tempo possibile la postura corretta e quindi a controllarla. Questo ovviamente diminuisce il rischio di traumi.

Possiamo esercitarci con tavolette, Skymmi, tappeti elastici, bosu ma anche senza attrezzi.

L'importante è che gli esercizi vengano eseguiti a piedi nudi.

Ovviamente tutto va fatto per gradi:

* prima si faranno esercizi in appoggio bipodalico (entrambi i piedi a terra) poi monopodalico (in equilibrio su un piede solo)

* prima su suolo stabile poi potremo aggiungere gli attrezzi

* esercizi dinamici con piccoli balzi avanti e indietro

* col tempo di potranno introdurre squilibri esterni: per esempio qualcuno che con piccole spinte ci faccia sbilanciare (si può fare anche con gli elastici)

* si potranno introdurre altri attrezzi: per esempio palleggiare con una mano mentre si tiene l'equilibrio

* possiamo intensificare l'allenamento eseguendo gli esercizi ad occhi chiusi


Ci sono un'infinità di esercizi e di andature utili ad allenare la nostra propriocezione.

Camminare sulle punte, poi camminare sui talloni, camminare su una riga mettendo un piede davanti all'altro.

Possiamo cercare di afferrare con le dita dei piedi un foglio di carta a terra.

Possiamo disegnare una croce a terra con del nastro carta ed eseguire dei piccoli saltelli da un quadrante all'altro, ancora più facile da una piastrella all'altra!


Ci sono svariate possibilità e praticamente a costo 0!

Ci dobbiamo solo ritagliare qualche minuto per farlo, e siccome ogni momento è buono, io lo faccio in pigiama :)











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